Mal di schiena e intestino

L’intestino, per più di sette metri, è “appeso” alla colonna vertebrale.
In che modo? Grazie al mesentere!
Il mesentere è un tessuto fasciale legamentoso che avvolge l’intestino e lo collega alla parete posteriore.

La radice del mesentere è fissata posteriormente alle vertebre lombari : origina dalla flessura duodeno-digiunale (in alto a sinistra) e termina a livello della valvola ileo-cecale, quindi in prossimità della sacro-iliaca di destra.
Risulta, quindi, intuitivo che l’intestino possa causare fastidiose lombalgie.
Immagina 2-3 kg letteralmente “appesi” a due vertebre!

Negli ultimi anni gli studiosi sono arrivati a definire il mesentere un vero e proprio organo. Dopo un’attenta analisi al microscopio, hanno notato, infatti, che si trattava di una struttura unica e continua, avente sue peculiari funzioni, meritevole quindi della definizione di “organo”.

Funzioni principali del mesentere:

Funzione meccanica: ancoraggio delle anse intestinali alla parete posteriore addominale, assicurando sia la stabilità che la possibilità di movimento.

Funzione immunologica, grazie alla rete linfonodale presente al suo interno.

Funzione di regolazione di infiammazione e del processo di coagulazione del sangue.

L’intestino può sovraccaricarsi per stress, abitudini alimentari scorrette, patologie infiammatorie, gastroenteriti, allergie o intolleranze alimentari.

Spesso il corpo trova il modo di comunicarci che c’è qualcosa che non va e lo fa attraverso il dolore.